Che differenza c’è tra NASpI e Reddito di cittadinanza?

La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) e il Reddito di cittadinanza sono due strumenti di sostegno economico forniti dal governo italiano, ma con obiettivi e modalità di accesso differenti. La NASpI è un’indennità di disoccupazione destinata ai lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro, mentre il Reddito di cittadinanza è un aiuto economico rivolto alle famiglie in difficoltà economica, finalizzato a garantire un livello minimo di reddito e a promuovere l’inclusione sociale e lavorativa.

Chi può richiedere la NASpI?

La NASpI può essere richiesta da lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro in modo involontario. Questo include anche apprendisti, soci lavoratori di cooperative con un rapporto di lavoro subordinato, e personale artistico con contratto subordinato. Non possono invece accedere alla NASpI i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni e gli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato.

Quali sono i requisiti per ottenere il Reddito di cittadinanza?

Per ottenere il Reddito di cittadinanza, è necessario essere cittadini italiani, europei o lungo soggiornanti, risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo. È inoltre richiesto che il nucleo familiare abbia un ISEE inferiore a 9.360 euro annui, un patrimonio immobiliare (diverso dalla prima casa) non superiore a 30.000 euro e un patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro, soglia che aumenta in base al numero dei componenti della famiglia.

Come si calcola l’importo della NASpI?

L’importo della NASpI si calcola sulla base della retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni. L’indennità è pari al 75% della retribuzione media mensile imponibile se questa è pari o inferiore a un determinato importo stabilito annualmente; se la retribuzione supera tale importo, alla somma precedente si aggiunge il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile e l’importo stabilito. L’ammontare della NASpI non può comunque superare un massimale mensile prefissato.

Quali sono gli obblighi per chi riceve il Reddito di cittadinanza?

I beneficiari del Reddito di cittadinanza devono sottoscrivere un Patto per il Lavoro o un Patto per l’Inclusione Sociale. L’obiettivo è di favorire l’inserimento lavorativo e sociale. Inoltre, i beneficiari devono accettare almeno una di tre offerte di lavoro congrue e svolgere attività di pubblica utilità per almeno 8 ore settimanali. In caso di rifiuto delle offerte di lavoro o di mancato rispetto degli obblighi, il beneficio può essere revocato.

Pubblicato da | 04-10-2025 | FAQ sul mondo del lavoro