Che cos’è la NASpI e chi può richiederla?
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La NASpI, o Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, è un’indennità mensile di disoccupazione introdotta in Italia per supportare i lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro. È stata introdotta dalla Legge n. 183/2014, nota come “Jobs Act”, e mira a sostituire le precedenti forme di sussidio di disoccupazione. Possono richiedere la NASpI i lavoratori dipendenti, inclusi apprendisti e soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato, che hanno perso il lavoro per motivi non imputabili alla loro volontà. È fondamentale che i richiedenti abbiano accumulato almeno tredici settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione e abbiano lavorato per almeno trenta giorni nei dodici mesi precedenti l’inizio della disoccupazione.
Chi sono i soggetti esclusi dalla NASpI?
Non possono richiedere la NASpI i lavoratori con contratto di lavoro autonomo, i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni e gli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato. Sono esclusi anche i lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per i quali esistono specifiche forme di sostegno al reddito.
Quali sono i requisiti contributivi per accedere alla NASpI?
I requisiti contributivi prevedono che il lavoratore abbia versato almeno tredici settimane di contributi nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione. Inoltre, è necessario che il richiedente abbia lavorato effettivamente per almeno trenta giorni nei dodici mesi precedenti l’inizio della disoccupazione involontaria.
Come si presenta la domanda per la NASpI?
La domanda per la NASpI deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il portale dell’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), accessibile con SPID, CIE o CNS. In alternativa, è possibile avvalersi dell’assistenza di un patronato per l’inoltro della richiesta. La domanda deve essere presentata entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
Quanto dura e a quanto ammonta l’indennità NASpI?
La durata della NASpI è pari alla metà delle settimane di contribuzione versate negli ultimi quattro anni, fino a un massimo di 24 mesi. L’importo dell’indennità viene calcolato sulla base della retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni e non può superare un tetto massimo stabilito annualmente dall’INPS. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare le informazioni aggiornate sul sito ufficiale dell’INPS attraverso questo link.
